La fatturazione elettronica 2019 è uno dei punti cardine della lotta all’evasione fiscale a partire dal 2019. L’intento del Governo è stato quello di rendere obbligatoria dal 2019 la fattura elettronica per gli scambi commerciali B2B, ossia, tra imprese e professionisti.
In pratica, rendendo la fattura elettronica obbligatoria dal 2019, l'Agenzia delle Entrate ed il Governo, mirano a raggiungere determinati obiettivi quali, la riduzione dell’evasione fiscale e la semplificazione fiscale con la conseguente riduzione del numero degli adempimenti fiscali. In base alle ultime notizie arrivate con la pubblicazione del decreto Collegato alla Legge di Bilancio 2019 in Gazzetta Ufficiale, la fatturazione elettronica obbligatoria partirà dal 1° gennaio 2019, per i contribuenti previste anche delle semplificazioni e la cancellazione/riduzioni sanzioni per i primi 6 mesi dall'entrata in vigore dell'obbligo. Alla luce di queste novità andiamo a vedere la fatturazione elettronica 2019 cos'è e come funziona l'obbligo da quando parte e per chi è e quali sono i vantaggi di una fattura elettronica b2b obbligatoria e cosa cambia dal 2019
Fatturazione elettronica2019: cos'è?
Che cos'è la fatturazione elettronica 2019? La fattura elettronica 2019 tra privati, è una fattura B2B emessa, ricevuta, firmata e conservata in maniera digitalizzata rispettando determinate regole. Ciò significa che la fatturazione B2B, ossia Business to Business o altrimenti detta fatturazione tra privati, invece che essere in formato cartaceo è emessa o ricevuta in qualunque formato elettronico in grado di assicurare l'autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e la leggibilità della fattura dal momento della sua emissione fino al termine del suo periodo di conservazione [D.P.R. 633/1972, art. 21, comma 3]. Dal momento che dal giugno 2014, la fattura elettronica è diventata obbligatoria per tutti i titolari di partita IVA che intrattengono rapporti commerciali con le PA, l'Agenzia delle Entrate insieme alla Sogei, ha messo a punto un sistema gratuito per le fatture elettroniche PA, chiamato SdI, Sistema di interscambio in vista dell'obbligo e-fattura confermato in Manovra 2019. Il SdI, è utilizzabile quindi sia delle PA che dalle società, imprese e professionisti per emettere e ricevere, secondo modelli standardizzati definiti dall’Agenzia delle Entrate (XML), le fatture elettroniche, al fine di garantire loro l'autenticità e l’integrità mediante l’apposizione della firma elettronica di chi ha emesso il documento, e la loro conservazione per 10 anni. Vedi fatturazione elettronica tra privati SdI Agenzia delle Entrate. La fatturazione elettronica B2B, consiste quindi nell'utilizzare questi stessi standard messi a punto dall’Agenzia delle Entrate per la fatturaPA anche per la formazione (XML), trasmissione e ricezione (tramite SdI) della fattura elettronica tra privati, e la successiva conservazione digitale. pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto fiscale 2019 fattura elettronica con novità su semplificazioni e cancellazione/riduzione sanzioni fino al 30 giugno 2019. Fatturazione elettronica2019Agenziadelle Entrate: Fatturazione elettronica 2019 Agenzia delle Entrate: tra gli obiettivi dell’Amministrazione Finanziaria e del governo con il decreto Collegato alla legge di Bilancio 2019, è quello prevedere l'introduzione dell'obbligo della e-fattura elettronica tra privati, per cui Replay anche per i rapporti B2B, business to business, a partire dal 1° luglio 2019 per chi fattura più di 400mila euro mentre per tutti gli altri, l'avvio ufficiale è stato prorogato al 1° gennaio 2020. Da vedere ancora se rimane confermato l'avvio per dell'obbligo fatturazione elettronica per le cessioni di benzina o di gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori, prorogato dal decreto Dignità da luglio 2018 a gennaio 2019, insieme alll’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi delle cessioni di benzina o di gasolio destinati a essere utilizzati come carburante per motori. Alla luce di ciò, la tradizionale scheda carburante dovrebbe essere abolita dal 1° gennaio 2019 in quanto gli acquisti di carburante da parte di soggetti Iva, dovranno dal quel momento essere documentati con fattura elettronica, fatta eccezione gli acquisti effettuati al di fuori dell’esercizio di impresa, arte e professione e dovranno essere solo mediante carte di credito, bancomat o prepagate e dal 1° gennaio 2019, lo spesometro è abolito. In base alle ultimissime novità sarebbe in arrivo il Ma perché il Governo e l'Agenzia delle Entrate, spingono cosìtanto sull'obbligo fatturazione elettronica tra privati? Perché grazie alla dematerializzazione della fattura anche per i rapporti B2B, lo Stato italiano e l'Amministrazione, hanno la possibilità di: ridurre l'evasione fiscale: eliminando la possibilità di emettere fatture false, mancata registrazione della fattura da uno dei due soggetti coinvolti o registrazioni fraudolente con importi inferiori rispetto all'effettiva transazione. aumentare la semplificazione fiscale; ottenere sempre più dati fiscali, al fine di predisporre per i contribuenti, dichiarazioni annuali, certificazioni uniche, modello 770 ecc con dati precompilati e quindi già certificati dall'Agenzia delle Entrate. Obbligo fatturazione elettronica2019: come funziona? Dal 1° gennaio 2017, grazie al D.Lgs. 127/2015, la fatturazione elettronica è diventata facoltativa per le transazioni tra privati mentre dal prossimo anno, la nuova Legge di Bilancio 2018, potrebbe decidere di rendere la fatturazione elettronica tra privati un obbligo. Oblbigo fatturazione elettronica tra privati dal 1° gennaio 2019 confermato dal decreto Fiscale colelgato alla nuova Mnovra 2019. Dal 1° gennaio dello scorso anno, infatti, la fattura elettronica tra privati B2B, è diventata facoltativa e ciò ha significato per l'Agenzia delle Entrate e la SOGEI, adeguare il SdI alla fatturazione elettronica tra privati alla fattura PA mentre per i titolari di partita IVA che entro una certa data, hanno aderito all'opzione per la trasmissione telematica delle fatture, c'è stata la possibilità di ottenere consistenti vantaggifiscali derivati dall'uso della fattura elettronica B2B: Esenzione dallo spesometro comunicazione fatture; Esenzione dalle comunicazioni acquisti effettuati da operatori di San Marino. Esenzione modello Intrastat; Esenzione dalla comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing. Rimborsi Iva prioritari, entro 3 mesi dalla trasmissione della dichiarazione; Periodo di accertamento ridotto a 4 anni anziché a 5 anni come previsto per la fattura cartacea. Oltre a questi vantaggi fiscali, l'adozione della fattura elettronica B2B da parte di aziende e professionisti, ha consentito di automatizzare i processi per la gestione dei documenti contabili in entrata e in uscita, riducendone così i tempi ma soprattutto i costi, che la Commissione Europea ha quantificato in ben 10 euro di risparmio a fattura.
Dal 2018, la nuova Legge di Bilancio ha quindi esteso l'obbligo difatturazione elettronica al B2B, visto che: in data 9 aprile 2018 è arrivata la pubblicazione del decreto di autorizzazione UE alla fatturazione elettronica obbligatoria in Italia. dal 1° luglio 2018 scatta l'obbligo fattura elettronica carburante: obbligo previsto per rivenditori di carburante per autotrazioni che effettuano cessioni nei confronti dei titolari di partiva IVA. Tale obbligo è stato rinviato al 1° gennaio 2019. dal 1° settembre 2018, per effetto dell'articolo 4 bis del decreto 193/2016, in sede di riconversione in legge 225/2016, scatta per la prima volta in Italia, l'obbligo di emissione fattura elettronica tra privati per quanto riguarda le fatture emesse in ambito tax free shopping. L'emissione delle fatture tax free shopping, deve essere effettuata dal venditore in modalità elettronica per le cessioni nei confronti di viaggiatori residenti fuori dell’Ue, qualora al di sopra dei 155 euro. Questa nuova disposizione si è resa infatti necessaria per rendere completamente digitalizzato il visto doganale da apporre sulla fattura tax free shopping, al fine di ottenere il riconoscimento dello sgravio dell’Iva o del suo rimborso. Maggiori informazioni su come funziona la fatturazione elettronica tax free , come avviene la trasmissione al Sistema di Interscambio con la possibilità per il viaggiatore di recuperare le fatture di viaggio mediante il numero di passaporto, il controllo dei dati del visto doganale in forma digitale da parte di O.T.E.L.L.O. (Online tax refund at exit: light lane optimization) dell’Agenzia delle Dogane, saranno fissati da un apposito provvedimento. Dal 2019: scatta invece l'obbligo fattura elettronica 2019 tra privati titolari di partita IVA A tale proposito ricordiamo che l'Agenzia delle Entrate ha provveduto ad emanare le regole tecniche del processo di fatturazione elettronica attraverso il provvedimento dello scorso 30 aprile mentre con la circolare n. 8/E fattura elettronica 2019 dello stesso giorno, ha fornito i primi chiarimenti sull'obbligo. Obbligo fatturazione elettronicab2bagenziaentrate: La fatturazione elettronica tra privati, come già spiegato, è una fattura elettronica emessa da un professionista o un'impresa trasmessa ad un altro professionista o ad un'altra impresa, o viceversa.
Più precisamente, La fattura elettronica tra privati, termine usato per distinguerla dalla fatturazione elettronica PA riservata ed obbligatoria per chi ha rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione, dovrebbe chiamarsi fattura elettronica B2B Business to Business, perché chi la emette o la riceve, è un operatore economico e pertanto provvisto di numero di partita IVA. Qualora invece sia una ditta, un'impresa, società ad emettere fatturazione elettronica nei confronti di un privato cittadino, si dovrebbe parlare di fatturazione elettronica B2C Business to Consumer(B2C). Per cui se sentite parlare di fattura elettronica tra privati, fattura elettronica B2B, e-fattura B2B o fattura elettronica business to business, state tranquilli perché stanno parlando tutti, della stessa cosa. Fatta questa doverosa premessa, passiamo a vedere come funziona la fatturazione elettronica B2b tra privati.
Fonti : GUIDA FISCO